Oggi se ne è andato anche l'ultimo superstite...
Comincio con il dire che a livello di salute é sempre stato bene, ma l'avanzare dell'età iniziava ormai a farsi sentire
Negli ultimi giorni in particolare ho iniziato a notare una certa difficoltà nel salire la rampa più bassa della gabbia, perché leggermente più ripida delle altre, così ho posizionato una piccola scatola sotto la rampa in modo da renderla meno ripida e facendo da scalino, in questo modo riusciva a salire in modo più agevole
Ormai delle tre cuccette attaccate al soffitto utilizzava solamente quella facilmente raggiungibile utilizzando la toilette come salino, le altre erano ormai fuori dalla sua portata
Ho dovuto sostituire le ciotole alte con ciotole basse per consentirgli di mangiare con più facilità, perché ormai non riusciva più a rimanere bene sulle zampe posteriori tenendo il cibo con le manine, ma mangiava direttamente con la bocca nella ciotola sgranocchiando ciò che gli capitava a tiro...
Detto questo, fino a domenica mattina gironzolava tranquillamente per la stanza, entrava nei tunnel, faceva dentro e fuori dalla gabbia e su e giù per le rampe senza problemi, all'ora di pranzo gli ho dato una pennetta di pasta, facendola a pezzettini in un piattino, e l'ha mangiata tutta, idem crocchette e snack
Ma la sera l'ho trovato debole, steso, senza forze per muoversi
Ovviamente é stato inutile provare a farlo bere da un cucchiaino e le crocchette le respingeva con il muso
Sapevo ormai come sarebbe andata a finire...
L'ho tenuto sul letto vicino a me accarezzandolo delicatamente per un bel po di tempo, poi l'ho messo nella gabbia al primo ripiano dove c'era acqua e cibo, ovviamente non ho chiuso occhio tutta notte rimanendo sempre con l'orecchio teso per captare ogni minimo rumore
A un certo punto é pure riuscito a scendere dalla rampa trascinandosi sul fondo, a quel punto l'ho tolto dalla gabbia e l'ho messo nella casetta di legno dove anche il fratello ha trascorso i suoi ultimi giorni di vita, così da essere certi che non potesse farsi male
Di tanto in tanto mi alzavo per andare ad accarezzarlo un po'
Credo di essermi addormentato verso le 7 di mattina, ma alle 9 é suonata la sveglia, perché sapevo già che alle 10, se fosse stato ancora vivo, sarei dovuto essere davanti al veterinario per porre fine alle sue sofferenze
E infatti... ultime carezze, trasportino, veterinario, ultime carezze, ultimo saluto
Si conclude qui la mia esperienza con i ratti, perché davvero per quanto possano essere magnifici, é davvero troppo triste doverli salutare tanto presto e la sensazione di impotenza davanti alla loro imminente fine é davvero straziante
Mi piace ricordarmeli così, ancora tutti uniti e spensierati...