Ciao a tutti, non ho più scritto per il semplice motivo che tutto è andato finora tranquillo, addirittura qualche settimana fa mi sono sentito con l’allevatrice per dirle che i ratti stavano bene ed era tutto a posto...
Questo fino a pochi giorni fa, in cui Jaeger, il ratto con il pelo arruffato, ha subìto un netto e rapido peggioramento...
Ha sempre avuto problemi respiratori, tenuti a bada nei periodi più intensi con antibiotico ed antinfiammatorio, poi lasciandolo stare quando tutto si tranquillizzava, in genere durante l’arco della giornata era silenzioso, poi iniziava a “russare” per un po’ per poi smettere nuovamente, ma d’altra parte non si poteva certo tenerlo costantemente sotto antibiotico e antinfiammatorio
Qualche giorno fa di punto in bianco ha iniziato a camminare male, ho notato una specie di pallina sulla zampa e ho quindi preso subito appuntamento con il veterinario, prima di portarlo ho esaminato meglio e ho notato una specie di escrescenza sul ventre ma non ho toccato nulla
Arrivato dal veterinario, la prima cosa che ha fatto è ispezionare quella cosa sul ventre, facendola uscire era una specie di pallina che è venuta via praticamente da sola, grossa come un sassolino
Il veterinario ha quindi analizzato la pallina sulla zampa ed è risultata dello stesso materiale presente sul ventre
Questo il resoconto: ascesso/granuloma dà origine da definire/neoplasia/altro
Alterata deambulazione da trauma/neuropatia periferica/altro
Oltretutto la respirazione ha subito nuovamente un peggioramento, con forti rantolii e fischi che rendono addirittura difficile (per me) dormire
Per i primi 4 giorni ho seguito la terapia prescrittami, ovvero cura delle ferite dovute alla rimozione dei granulomi tamponando con acqua ossigenata e applicando una pomata Vetramil, oltre alla somministrazione di antinfiammatorio Metacam per il problema respiratorio
Altra visita non essendoci stati miglioramenti: le ferite sono guarite, quindi non serve più applicare la pomata, è stata eseguita una radiografia ma non sono state trovate alterazioni, per cui si ipotizza una degenerazione neurologica che impedisce di associare correttamente i movimenti agli stimoli del cervello, cercando di semplificare la situazione, infatti le zampe posteriori sono “molli” e vengono appoggiate al contrario, cioè con la parte superiore a contatto con il pavimento, se riesco a essermi spiegato, e trascinate
Ora siamo passati a nuova terapia, antibiotico in aggiunta ad un antinfiammatorio a base di cortisone per vedere di sistemare il problema respiratorio, sempre che funzioni, mentre per quanto riguarda i problemi motori ovviamente non c’è nulla da fare
Ora ovviamente non può più stare in gabbia e si è trasferito nella casetta di legno, non facendo più attività fisiche mangia molto meno, però finora l’ho sempre visto mangiare di tanto in tanto, qualche crocchetta, insalata, poi gli do l’omogeneizzato alla mela
Il difficile è fargli mangiare le medicine: il Metacam gli è sempre piaciuto parecchio anche se ultimamente lo preferiva mischiato con l’omogeneizzato, l’antibiotico nuovo invece lo rifiuta e anche mischiato con l’omogeneizzato bisogna insistere parecchio
Non vi dico quanto ho dovuto spendere tra visite, radiografia, medicinali ecc... un disastro
Ora vediamo come va questa settimana, sperando di riuscire a somministrargli le medicine nelle quantità previste, poi sabato prossimo si farà il punto della situazione valutando eventuali modifiche nei dosaggi
Ecco un paio di foto appena fatte
Purtroppo questo è tutto ciò che si può fare... vedremo