la vedete nell'avatar... con la sua inseparabile pallina
era un minuscolo cucciolo abbandonato al parco sempione di milano... stava per morire o per finire in un canile
ho convinto i miei genitori (all'epoca avevo 10 anni) a tenerla ed adottarla...
era così magra, cucciola
diventatò un bestione.
io credo che fosse felice
noi la trattavamo bene, la mattina stava sola, sì. ma poi il pomeriggio stava con me e successivamente con mia nonna, quando smise di lavorare...
quando le andava male usciva 4 volte al giorno, a volte pure 5-6
giocava... aveva un sacco di amici cani perchè andava d'accordo con tutti, correva come una pazza nel parco di fronte, giocavamo a palla, o con la pallina, o al tiro alla fune con qualsiasi brandello di stoffa...
poi è invecchiata... e, come tutti i pastori tedeschi (anche se non era di razza) le zampe posteriori hanno cominciato a cedere...
se correva poi le facevano male, non poteva più fare le scale, non poteva correre...
peggiorando sempre più
ma l'abbiamo curata e amata sempre, rinunciando a week end se non poteva venire con noi, io rinunciavo spesso a uscire con amiche o fidanzato il pomeriggio se lei aveva bisogno della mia compagnia , e anche nella vecchiaia sono molto orgogliosa di essere stata una buona padrona
fin quando, a febbraio,pochi mesi fa, alla venerdanda età di 15 anni, è giunto il suo momento
soffriva troppo
aveva diversi tumori , faticava a respirare, non si alzava più dal dolore alle zampe e aveva un enorme rigonfiamento sulla pancia, non si sa nemmeno cosa fosse, forse solo acqua, forse la metastasi dei tumori
piuttosto che farla andare avanti ancora 2 mesi tra atroci sofferenze abbiamo scelto di stare con lei nel momento della fine, dolce e indolore, in mezzo a tutti noi, tra le nostre carezze e baci , mentre ci sforzavamo di essere giocosi e allegri come sempre
che dolore
io non mi sono ripresa ancora, no
piango ancora ogni volta che ci penso , la sogno spesso e mi manca da morire
anche se nel frattempo avevo cominciato una vita mia, non vivevo già più coi miei , ma era una sorella per me
la gente dice "è solo un cane" e il mio fidanzato non capisce il dolore.
ma non è vero che è solo un cane
era lei, la mia Luna.
con la quale sono cresciuta, che veniva a consolarmi se piangevo , che mi è stata vicina in tutti i miei difficilissimi anni di crescita.
non riesco a superare il dolore
i miei genitori provano lo stesso e dicono che sarà sempre così, come quando perdi una persona cara
ti abitui, il tempo aiuta , ma il dolore resta sempre
ma ne vale la pena
la gioia che ti dà un cane e la gioia che puoi dargli tu è incredibile e inimmaginabile
il rapporto che si può creare è magico
è normale (e auspicabile) che il cane se ne vada prima di noi, ma sono felice e orgogliosa di avere avuto una pelosa sorlla così fantastica
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