E' Primavera. Ma questa mi ha stupito più delle altre. Correndo sull' argine del fiume Po ho incontrato in questi giorni parecchi leprotti che hanno passato il freddo e nebbioso inverno della Pianura Padana nelle loro umide tane, ma che in questi giorni stanno esplodendo di gioia tra salti, giochi, inseguimenti tra di loro e assaggi alle prime tenere erbe. Si lasciano avvicinare: non sanno ancora che siamo noi che spesso li uccidono.
Mi piace pensare che questa impagabile iniezione di Natura sia perché i cacciatori che uccidono animali per divertimento siano in estinzione.
PS: la foto allegata è indicativa di un piccolo leprotto. Quando corro non porto lo smartphone.