franci_fra3 ha scritto: ↑12/10/20, 22:25
Ma complimenti per il nuovo lavoro!! te lo meritavi proprio un cambiamento dopo esserti fatta il lavoraccio precedente!
Carinissima Fabiola!
Grazie Franci
Ho resistito da gennaio fino ad agosto al controllo di gestione, poi ho dato le dimissioni immediate, ero proprio stanca. Non intendo stanca nel senso di stufa, ero proprio esaurita psicologicamente: facevo cose mai fatte che nessuno mi spiegava e che dovevano essere corrette da subito, non mangiavo mai a pranzo perché non facevo la pausa....una vita così in otto mesi mi ha esaurita.
Piccola digressione dal topic, vi copio un messaggio inviato a un amico nel momento stesso in cui questa cosa è accaduta al vecchio lavoro, e subito dopo ho dato dimissioni immediate:
"Alle 14.47 vengo chiamata dal capo del personale che mi dice di andare nel suo ufficio. Vado e mi dice che non vado per niente bene, che il direttore è incazzato con me, e aggiunge che per far incazzare il direttore ce ne vuole, e che fino ad ora sono stati anche troppo gentili con me. Che sbaglio troppe cose, a sua detta tutto quello che faccio è sbagliato, e che non vogliono rinnovarmi il contratto che avrebbe scadenza a dicembre. Loro, da loro canto, solo per rispetto lo porterebbero fino a dicembre, ma io dovrei avere la coscienza di andarmene prima, perché l'intero ufficio è indietro a causa mia. Aggiunge anche che lui, capo del personale, è incazzato con me per il fatto che ho chiamato l'agenzia dicendo che il ruolo che svolgo non è quello pattuito al colloquio. Inoltre aggiunge che nel caso in cui decidessi di portare il contratto fino a dicembre verrebbero riviste le mie mansioni, e di non provare a mettermi in malattia nel caso, perché allora si incazzerebbe sul serio. Ha proprio detto "per quello che vali potresti entrare qua dentro, sederti e non fare nulla". "
Questo lavoro lo avevo trovato tramite agenzia, la ragazza che nomino nel messaggio è quella che si è occupata del mio inserimento e che seguiva gli sviluppi.
Quindi io ho pensato che se andavo così male tanto valeva togliermi di mezzo subito. Vi dico che il capo del personale non ha avuto nemmeno la faccia di entrare nel mio ufficio il giorno in cui direi le dimissioni immediate. Entrare nel mio ufficio era una cosa che faceva ogni giorno per accedere al suo dietro di me: quel giorno passò dal retro.