Ciao a tutti attualmente non ho gatti che vivono con me, per mancanza di uno spazio adatto a loro.
Ma mi e capitato di vederne molti in difficoltà e provare ad aiutarli come meglio potevo.
Questa è la storia di Grey e Tip che oggi vivono felici sotto le amorevoli cure di due mie zie.
Grey è nato in campagna dalla micia di mia zia insieme ad altri 4 fratellini, quando tutti erano un po più grandini e avevano aperto gli occhi ci si è accorti che lui non ne apriva uno e che gli usciva sempre del pus, mia zia lo ha curato con rimedi casarecci all'inizio e un giorno che sono andata a trovarla gli ho chiesto se poteva lasciarmelo per qualche giorno, per potergli far fare una visita da un veterinario. Lei accetto e lo stesso giorno lo portai da un bravissimo veterinario che si occupa di cani e gatti, che oltre a visitargli l'occhio gli tolse le pulci ecc...Purtroppo mi disse che con un occhio era completamente ceco e che dovevo curarlo con una specie di collirio apposito per almeno una settimana e controllare che l'occhio non si infettasse, sperando che si cristallizzasse, altrimenti si doveva rimuoverlo chirurgicamente. Comprai tutto l'occorrente per curarlo e sverminarlo, visto che c'ero. Trascorsa una settimana riandai a farlo controllare e il veterinario mi disse che stava molto bene e non vedeva segni di infezione. Quindi lo riportai da mia zia e dalla sua mamma...Ma ammetto che mi pianse il cuore a separarmene. E a oggi anche se cresciuto quando mi vede mi viene in contro e si accoccola sulle mie gambe ciucciandomi un dito come faceva da cucciolo.
Finalmente con la mamma ->
Invece Tip è una gattina che ha partorito la gatta che vive sotto il mio palazzo, che è amata da gran parte dei condomini, tranne qualche piantagrane che non sopporta che vengano portate acqua e cibo hai piccoli e alla gatta e regolarmente le toglieva e gettava via, o gli distruggeva il riparo che la mamma aveva creato per i piccoli...Fino a quando non ha esagerato, volendo sguinzagliando il suo cane da caccia contro quelle piccole bestioline. Temendo il peggio gran parte dei condomini si è data da fare per cercare di far adottare i piccoli per dargli un riparo più sicuro...Un giorno mi affaccio per vedere come stanno e ne trovo uno solo, di cui la mamma non si curava (ho aspettato per diverso tempo prima di prenderlo) ma poi essendo sicura che la madre non gli desse più la protezione di cui aveva bisogno ho deciso di portarlo su ha casa, chiedendo a una mia zia, che aveva espresso il desiderio di avere un gatto se era disposta a prendersi cura di questa piccola pallina arancione. Trascorsi con lei poco più di una settimana e poi mi decisi ad affidarla a mia zia, che avendo un bel giardino recintato avrebbe avuto più spazio per farla sfogare e farla correre su un prato.
Ps. Spero di non avervi annoiato troppo, scusatemi mi sono fatta prendere dalla nostalgia.