Stregadellaluna ha scritto:di notte ci vuole un avista acuta e la cosa vale per i predatori e non per le "prede" come i topo che, pur essendo animali notturni, non esigono di vista eccezzionali come gufi, gatti ecc... giusto?
sai dirmi pure con che colori vedono i roditori come i criceti?
Di notte ci vuole la capacità di vedere nel buio. Il che presuppone una vista diversa da quella che abbiamo noi. E in effetti è una prerogativa dei predatori.
Peraltro, questi predatori si muovono in ambienti molto vasti, mentre i criceti e tanti altri animali dalla vista poco sviluppata si muovono in cunicoli o altri luoghi dove da vedere c'è poco.
Immagino che i criceti percepiscano solo sfumature di grigio. Non posso garantire che sia così per tutte le specie animali, ma ho letto alcuni interessantissimi articoli su come funziona la percezione dei colori, secondo cui se si percepiscono solo due colori, questi sono il bianco e il nero (e tutte le sfumature, ovvero i grigi, ovviamente), se se ne percepiscono tre, il terzo è sempre il rosso (nelle sue varie sfumature) e così via. Quindi, i colori percepibili sono fissi e le specie che non hanno questa prerogativa, a mio avviso, si fermano a due.
Saluti,
Théoden
Multa non quia difficilia sunt non audemus, sed quia non audemus sunt difficilia (Seneca).