*Arshes* ha scritto:Ragazze,io credo che lui non volesse dire che il criceto è un animale di serie B,ma semplicemente che comunque sa dare attenzione agli animali...
Ti ringrazio !
Mi sto attrezzando con due gabbie separate
anche se i miei criceti sono stessa razza ( winter white )
la femmina grigia e il maschio + chiaro quasi bianco, entrambi con una linea continua sul dorso.
Mi sono erudito non su internet ma su libri di mia moglie :
-Phodopus sungorus: criceto russo nano; da alcuni sono riconosciute due sottospecie che si differenziano fra loro solo dal punto di vista somatico, il Phodopus sungorus sungorus (criceto russo Winter White o criceto siberiano) e il Phodopus sungorus campbelli (il criceto russo Campbell o criceto russo). Altri, invece, individuano due specie distinte, il Phodopus sungorus, il criceto siberiano o winter white, ed il Phodopus campbelli, il criceto russo. In ogni caso il criceto russo (Phodopus sungorus) è uno dei più allevati in questo periodo (purtroppo le mode incidono molto sull’allevamento e la produzione elevata di soggetti di una certa razza in un determinato momento segue solo ragioni economiche e va a discapito della qualità della selezione). È molto più piccolo del criceto dorato, infatti raggiunge al massimo i 10-12 cm (con una coda che non raggiunge il centimetro) e pesa 30-50 g. Ha una vita più breve, con una media di un anno e mezzo, massimo 2. La gravidanza dura poco più di quella del dorato, in media 18 giorni, con cucciolate meno numerose (4-6 piccoli). I criceti russi sono molto più attivi e vivaci dei dorati e quindi più difficili da maneggiare. Sono anche più socievoli fra loro tanto che può succedere che, se lo spazio è abbastanza, i cuccioli formino delle colonie con i genitori; però inserire un soggetto dello stesso sesso estraneo rimane anche in questa razza assolutamente problematico. In questa razza il maschio (come anche i maschi siberiani e Roborovsky) può, a differenza del maschio dorato, essere lasciato con la femmina durante la gestazione e il parto ma va comunque controllato e tolto se necessario. Il criceto russo sopporta meglio il freddo che non il caldo e non tollera temperature superiori ai 35°. Contrariamente a molti suoi simili, ha le zampine interamente ricoperte di pelo. La varietà più diffusa è quella grigia con la caratteristica striscia dorsale più scura e pelo più chiaro sul ventre, ma in commercio esistono diverse varietà tra cui il crema e l’arancio. Il criceto siberiano, anch'esso sui 10 cm, è caratterizzato dal fatto che durante l'inverno, in natura, il suo mantello diventa bianco. I suoi occhi sono più sporgenti rispetto a quelli del criceto russo di Campbell. E' molto curioso e accetta volentieri la presenza dell'uomo. Anche lui vive circa 2 anni.
Vi voglio solo dire che il maschietto ( mr.jingle ) dopo aver preso l'antibiotico ieri sera si è rintanato nella sua casetta
dopo un pò la femminuccia ( ancora stiamo decidendo sul nome ) è entrata nella casetta e ha iniziato a coccolare il maschietto, una leccatina qua e la e poi si e messa vicino a lui....
Fa così ogni volta che lui si stanca e ritorna in casa sconsolato...
Comunque li tengo sotto stretta osservazione....