L’ideale sarebbe che il criceto possa entrare e uscire dalla gabbia come vuole...se è solo un problema di sballottolamento non ti preoccupare. Il non poter rientrare a piacimento sarebbe stressante. Anche perché a volte raccolgono i semi del recinto e vogliono rientrare a depositarli. Calcola che i miei criceti in passato sono andati avanti e indietro per km in macchina una qualche volta l’anno con l’intera gabbia! Manco si accorgono...finché non li sposti dalla loro tana e non gli tocchi i loro odori al massimo si incuriosiscono.Arcy86 ha scritto:Buonasera! Mi chiedevo se invista della prima passeggiata di Orestino sarebbe possibile anzichè spostare tutta la alaska dal suo mobile far entrare il cricetino in una scaroletta di cartone e metterlo a terra. So che l'ideale sarebbe spostare tutta la gabbia lasciandola poggiata a terra ma inevitabilmente la sballottolerei nello spostamento e sinceramente vorrei evitarlo . Dite che col metodo della scatola si stresserebbe troppo o è fattibile?
Grazie del consiglio !clau_10 ha scritto: ↑07/06/20, 19:53 L’ideale sarebbe che il criceto possa entrare e uscire dalla gabbia come vuole...se è solo un problema di sballottolamento non ti preoccupare. Il non poter rientrare a piacimento sarebbe stressante. Anche perché a volte raccolgono i semi del recinto e vogliono rientrare a depositarli. Calcola che i miei criceti in passato sono andati avanti e indietro per km in macchina una qualche volta l’anno con l’intera gabbia! Manco si accorgono...finché non li sposti dalla loro tana e non gli tocchi i loro odori al massimo si incuriosiscono.
Non so come ti sei organizzato con la gabbia, ma eventualmente puoi collegarla a terra con un enorme tubo. Non preoccuparti delle pendenze! Scalano qualsiasi tubo che abbia dentro degli appigli.
Grazie!! Sei sempre precisa e apprezzo molto i tuoi suggerimenti!! Farò così ma più avanti magari tra una settimana, ci stiamo iniziando a conoscere e non vorrei rovinare i passi fatti . Però mi piace prepararmi per tempo ... vi aggiornerò sui risultatiCiacola ha scritto: ↑07/06/20, 20:44 Orestino è un WW (Winter White) e non necessiterebbe delle passeggiate serali, come invece deve fare un dorato.
Potrebbe stressarsi parecchio e non uscire più o tenerti il muso per un po'.
Io direi di provare così:
Le prime volte sposti tutta la gabbia con attenzione.
Blinda tutti i mobili bassi, chiudi la porta finestra, togli i cavi elettrici di mezzo. Metti alcuni oggetti di Orestino a terra e magari un po' di canapa coi suoi odori, così si stressa meno.
Fai in modo che lo spazio non sia enorme (Es. una camera da letto immensa). Circoscrivi la passeggiata, in modo che Orestino non si smarrisca in tutto lo spazio disponibile.
Se lo vedi che inizia a correre lungo il perimetro senza fermarsi mai, che non calcola le sue cose e nemmeno i premietti sparsi qua e là, allora si trova a disagio.
Per questo la gabbia serve lì, a disposizione.
Deve uscire da solo e rientrare da solo.
Tu puoi stare seduto a terra per non sembrare ancora più grande e pericoloso.
Puoi provare questa cosa per qualche sera.
Se vedi che Orestino non è a suo agio e non accenna a fermarsi, allora le passeggiate non fanno per lui. Lascialo pure nell'Alaska e non ti preoccupare che di spazio per essere felice ne ha !
Hahaha ok allora vedremo cone reagiràElegantone ha scritto: ↑07/06/20, 21:16 Confermo quello che dice Ciacola, un po' perché sono a rischio cartellino, un po' perché io nonostante l'acquisto compulsivo di 2 recinti, alla fine il mio criceto non se l'è mai filato nonostante le mille prove con oggetti conosciuti e altro
Dunque per ora mi sale sulla mano per prendere il premietto e mi mordicchia a volte piano altre un po più decisamente. Si fa fare carezze senza scappare o squittire e ciò mi fa ben sperare . Detto ciò se hai un suggerimento/tecnica per prenderlo ti ringrazio!!
Perfetto !Ciacola ha scritto: ↑07/06/20, 21:53 Certo che sì.
Tieni a portata di mano una tazza capiente e al suo interno un ghiotto premietto.
Metti in terra la tazza a mo' di tana, aspetti che il criceto ci si infili dentro, delicatamente raddrizzi la tazza e riporti il criceto nella gabbia.
È un eccellente sistema anche se lo si deve svegliare e portare dal vet, per esempio (Tiè).
Funziona fino a che non si è diventati amici.
Se dopo un paio di volte il criceto (Che pare tontolone, ma non lo è) non ci casca più, cambia tazza! Ci casca di nuovo! (Almeno col mio funzionava!)
Ahahaahah bene, io farò giusto un tentativo o due per verificare le sue reazioni. Se non dovesse piacerli amen anzi meglio evito spostamenti vari ecceteraFedericom73 ha scritto: ↑08/06/20, 7:40 .... Qualora ce ne fosse bisogno (... e non ce ne è...), confermo quanto detto da Ciacola ed Elegantone.
Proprietario di un WW e (fra le altre cose) di un recintino che arrugginisce da mesi nell'armadio.
Primi tentativi (da ignorante) senza suo habitat inserito, ma con solo oggetti "famigliari" sparsi, aventi addosso il suo odore = dopo un giretto incuriosito e prudente, nello "sconosciuto spazio più aperto", iniziò a fare una nervosa spola - ventre a terra - fra un oggetto e l'altro... Per poi iniziare a girare in tondo, sempre più freneticamente, mordendo le sbarrette del recinto e defecando ripetutamente, in corsa. Chiaro segno di stress. Rimesso celermente dentro, mi tenne il muso fino a sera.
Altri (pochissimi) tentativi con base habitat incluso (= senza la gabbia), ed un ponticello appoggiato al bordo, per permettergli di fuoriuscirne/rientrarne a piacimento. Timide affacciate sul bordo vaschetta ("Cosa è questa novità?")... Ad "umanizzarlo", uno sguardo eloquente, della serie:"Guarda, tu puoi pure mettermi attorno un recinto di 20 m di diametro, provvisto di tetto e di torrette con criceti armati di AK47, pronti a sparare a qualsiasi cosa mi minacci... ma io di qui non mi muovo".
Smesso di provarci.