Die Brain dà molto peso al "nuovo compagno". Secondo loro, tutto è meglio che lasciare una cavia da sola.

Ma teniamo presente che Franci ha fatto esperienza con diverse cavie, e ci tiene al loro benessere.

ho recentemente letto qualcosa a proposito di un impianto sottocutaneo a base di un principio attivo che si chiama deslorelin (franci saprà anche il nome commerciale, qui non lo metto).
questa cosa è nata come una sorta di "castrazione chimica" dell'animale maschio, di solito cane gatto o furetto, per evitare comportamenti indesiderati o patologie legate alla sfera sessuale. poi proseguendo con gli studi si è scoperto che sulla cavia maschio non ha nessunissimo effetto né sulla produzione ormonale né sulla spermatogenesi mentre invece è molto efficace nella femmina. forse il collega si riferiva a questo tipo di sterilizzazione..

Scusate se scrivi di fretta ma sono in giro. È per quanto riguarda il condizionatore?

Non conosco in realtà questo tipo di impianto: so che si è provato a fare su cavie con problemi legati a cisti ovariche un impianto ormonale sottocutaneo, ma dopo un successo iniziale si è visto che l' effetto sull'equilibrio ormonale non è duraturo e credo che ora non si applichi più o lo si faccia solo in alcune situazioni

Per il condizionatore vale quanto si dice per i criceti: niente sbalzi eccessivi di temperatura e niente getto/correnti dirette. Per le cavie le temperature in estate non dovrebbero superare i 26-27 gradi.

ebson ha scritto: ↑19/02/20, 15:04 Die Brain dà molto peso al "nuovo compagno". Secondo loro, tutto è meglio che lasciare una cavia da sola.

Ma teniamo presente che Franci ha fatto esperienza con diverse cavie, e ci tiene al loro benessere.

Le cavie che godono della compagnia dei loro simili stanno senz'altro meglio che da sole.
Qui però bisogna intanto aspettare un pochino perché Asdrubale termini l'antibiotico e stia meglio poi si può pensare alle varie opzioni:
-Tenerlo da solo facendogli tanta compagnia
-Cercare una cavietta davvero sterilizzata con cui, dopo un graduale inserimento, andrebbe quasi certamente d'accordo.
-Dargli la compagnia di un giovane maschietto preparandosi alla possibilità (ma non è detto ) che da adulti comincino a bisticciare tra loro.
- Aspettare un paio di mesi almeno, sterilizzare lui, attendere un'altra quarantina di giorni e dargli compagnia di una o più femminucce
Questa ovviamente è la soluzione più lunga.
Bisognerebbe anche vedere come sta lui, se si sente solo, se è attivo...

Ho un problema. Da quando sabato è successo tutto ciò che è successo, non è passato un attimo senza che io abbia un'ansia costante di un pericolo mortale imminente. Anche di notte, dormo si...ma mi sveglio di soprassalto circa due/tre volte a notte, agitata in una maniera incredibile.

Questo credo sia normale e rientri nel quadro.
Prima sono state male, poi la morte, poi le litigate, poi cosa faccio ora, poi le medicine... Il tuo cervello deve buttar fuori tutta sta rumenta (Immondizia in ligure). Dagli qualche giorno. Vedrai che tutto si risolve.

Dai, coraggio, segui sempre quello che dice Ciacola che la sa lunghissima!
Fai le cose con calma e non preoccuparti: il tuo piccolo è sotto cura, è stato stracontrollato e sta andando benissimo. Ora pensa anche a te, devi metabolizzare dolore, rabbia, preoccupazioni: datti tempo, cerca di rilassarti e di tornare alla tua tranquillità
Un abbraccio

Sì, ma soprattutto non preoccuparti.
Se ci pensi, quando il corpo, in generale, elimina scorie, è sempre brutto...
Piangi e vengono gli occhioni da panda. Prendi una botta e viene fuori il lividone, prima viole a poi verdognolo. Hai mal di pancia e non indaghiamo su cosa accade in bagno. ... insomma, hai capito il concetto... Il cervello non fa differenza. Accumula bruttume e poi lo scarica. Per quanto impressionante, è sempre un bene! Meglio fuori che dentro! E, a guardare il lato positivo, almeno non puzza!

franci_fra3 ha scritto: ↑19/02/20, 18:09 Non conosco in realtà questo tipo di impianto: so che si è provato a fare su cavie con problemi legati a cisti ovariche un impianto ormonale sottocutaneo, ma dopo un successo iniziale si è visto che l' effetto sull'equilibrio ormonale non è duraturo e credo che ora non si applichi più o lo si faccia solo in alcune situazioni

beh no; l'impianto dura dai 6 ai 24 mesi più o meno, poi ne va messo un altro. a quel che leggo si usa ancora.
comunque probabilmente ha più senso sterilizzare lui.

thayenda ha scritto: ↑20/02/20, 7:37 beh no; l'impianto dura dai 6 ai 24 mesi più o meno, poi ne va messo un altro. a quel che leggo si usa ancora.
comunque probabilmente ha più senso sterilizzare lui.

in effetti il vet che me ne aveva parlato dicendo che non si usa più forse si riferiva più che altro al problema delle cisti ovariche e al fatto che l'impianto non risolvesse il problema (cioè al fatto che non bloccava la crescita delle cisti o che non riuscisse a contrastare nel lungo periodo la produzione di ormoni) quindi parlava di una condizione "patologica" , non della normale produzione di ormoni in una cavia sana e fertile. Devo dire però che non mi è mai capitato di sentirne parlare come "sterilizzazione chimica". Non sarebbe male. Temo però che quando si parli di sterilizzare una cavietta femmina si faccia ancora riferimento all'intervento di asportazione delle ovaie...

non ti so dire. quello che so per certo è che si usa nelle conigliette se per qualche motivo non possono essere anestetizzate e pare lo stesso effetto lo abbia anche sulle caviette ma mentre di coniglie che ne fanno uso ne conosco un paio personalmente per quel che riguarda le cavie ne ho solo letto o sentito parlare.
credo però che non sarebbe comunque sensato; ha un costo esagerato e con quella cifra si sterilizza il maschietto risolvendo il problema, almeno quello della riproduzione indesiderata.

Oggi alle 16 ho la visita dal veterinario, vi aggiorno.

Ciao, non commento perché pur avendo avuto una cavia in precedenza, ahimè non so molto su questo argomento. Comunque direi che sarebbe il caso di aprire una nuova discussione dedicata ad Asdrubale, così ci si concentra solo su di lui, sulla sua vita e sulla sua sistemazione.