Ieri ho trascorso metà del pomeriggio a filtrare con uno scolapasta una miscela di semi di miglio e semi di girasole che mia mamma mi ha portato da un mulino che c'è dalle sue parti giù in Toscana, per dividere, naturalmente i primi dai secondi, ma anche per isolare ed eliminare sassolini, bastoncini ed altri detriti che temevo potessero essere in qualche modo pericolosi per Twitch... Ci ho messo del tempo e ci sono diventata matta, perché i piccolissimi semi di miglio saltavano via dai buchi laterali dello scolapasta e ogni tot dovevo raccoglierli con un cucchiaino dalla tovaglia, ma alla fine ce l'ho fatta e so che ne è valsa la pena.

Ma tutto ciò mi ha portata a chiedermi... Chissà gli altri di Mondocriceti quante ne han dovute passare ben peggiori di questa, per i loro pelosetti? E allora, just for fun, ho pensato di aprire questo topic e chiedervelo direttamente: qual'è stata la cosa più strana, impegnativa, snervante o addirittura folle che avete fatto per loro?

La cosa più folle forse é amare Yota Erda con tutto il cuore..
Di impegnative...diciamo che ho diviso un mix in tutte le sue parti o forse quando ho fatto due ore di treno per prendergli i semi migliori.

Io non faccio grandi sacrifici per Grisù, sono molto pigra e vado sul comodo per la sua alimentazione e tutto il resto. Però...mi vergogno a dirlo, ma lo dico, la cosa più folle che ho fatto è stato mettermi a cantare una canzoncina senza rendermene conto. In pratica avevo Grisù in mano e ad un certo punto, non so come, parto con "...perchè è un bravo criceto, perchè è un bravo criceto, perchè è un bravo cricetooooo e nessuno lo può negar" Non contenta parto pure con la versione inglese! "..for he's a jolly good mice ( per licenza poetica ho usato "topolino" al posto di "hamster" ) ecc...and nobody can deny"
Tenete presente che sono una donna di una certa età! È una delle cose più sceme che mi sia mai venuto di fare!
Vivo da sola e non ci sono testimoni per fortuna.

Io ho lavato una noce di cocco con uno spazzolino da denti.

@Daka: ebbene sì, anche io ho fatto quel lavoro. Erano i primi tempi, in cui ero ancora inesperta sui pelosini e avevo comprato il primo mangime che avevo trovato. Mi sono informata qui sul forum ed avevo scoperto che in pratica era quasi tutto da scartare. Così mi son messa lì e, in attesa del nuovo mangime, ho iniziato a smistare tutti i semini, uno per volta.

Una faticaccia

@kenzia: ehehehe mi hai fatto venire in mente il momento in cui verso le 18 arrivo a casa.
Che inizio a dire: "Pistoloneeeee! Ma dov'è il Pisellone di casa?" di continuo fino a che non vedo muovere il nido, con tutta la carta igienica e Fumo che sbuca fuori col musetto ad annusare

Sembro scema, in effetti. E poi chissà che pensa la vicina....

Uhm, ho combattuto ore e ore con mio padre per una gabbia grande (ora però continua a dire che avevo ragione a impuntarmi e ho fatto bene ) o ho perso tre ore a togliere, quando non avevo il Bunny, semi di girasole e arachidi eccetera da un paccone di 750 gr (non ancora finito, ora lo uso solo per le leccornie quindi non serve)!!

-- 08/04/14, 16:30 --

Altro in questo momento non mi viene

E quando sono appena arrivati che stai un sacco di tempo con la mano nella gabbia anche se dopo un po' ti fa male il braccio e pensi che a momenti ti si stacca e tra smorfie di dolore dici paroline tenere per convincerlo a venire?

Me n'ero scordata

stefyg96 ha scritto:E quando sono appena arrivati che stai un sacco di tempo con la mano nella gabbia anche se dopo un po' ti fa male il braccio e pensi che a momenti ti si stacca e tra smorfie di dolore dici paroline tenere per convincerlo a venire?

Io con un cricio appena arrivato sono molto discreta e calma, non sono mai stata ore e ore con la mano nella gabbia.
Gironzolo molto spesso nei dintorni della gabbia, piano piano gli faccio sentire il mio odore e la mia voce.
Metto spesso la mano nella gabbia, ma per qualche istante. A poco a poco con discrezione impara a conoscermi.
Di solito il primo approccio avviene prendendo il pinolo, poi le tastatine, ..... e poi a poco a poco tutto il resto.
Per conto mio un cricio ha bisogno di tempo per ambientarsi ed imparare a conoscermi. Anche se è uno di quei crici che si brasano lì fermi e apparentemente sembrano coccolosi quasi subito, in realtà ha sempre bisogno di alcune settimane per prendere veramente confidenza e interagire con me senza timori.
Adoro prendere un cricio in mano, ma non è per niente bello (mi fa solo tristezza) avere il cricio in mano che si brasa con la pancia attaccata al mio palmo o che cerca disperato di fuggire.

E non andate a fare la spesa e pendsando al pranzo e alla cena organizzandoli in base alle esigenze delle pellicce?

E lo scottex vicino al lavello con le verdure stese ad asciugare e a scendere a temperatura ambiente?

Rowena ha scritto: Io con un cricio appena arrivato sono molto discreta e calma, non sono mai stata ore e ore con la mano nella gabbia.
Gironzolo molto spesso nei dintorni della gabbia, piano piano gli faccio sentire il mio odore e la mia voce.
Metto spesso la mano nella gabbia, ma per qualche istante. A poco a poco con discrezione impara a conoscermi.
Di solito il primo approccio avviene prendendo il pinolo, poi le tastatine, ..... e poi a poco a poco tutto il resto.
Per conto mio un cricio ha bisogno di tempo per ambientarsi ed imparare a conoscermi. Anche se è uno di quei crici che si brasano lì fermi e apparentemente sembrano coccolosi quasi subito, in realtà ha sempre bisogno di alcune settimane per prendere veramente confidenza e interagire con me senza timori.
Adoro prendere un cricio in mano, ma non è per niente bello (mi fa solo tristezza) avere il cricio in mano che si brasa con la pancia attaccata al mio palmo o che cerca disperato di fuggire.

Hai ragione, ma con i robo è un po' diverso secondo la mia esperienza. Loro fanno la danza dei robo
Cioè quando vedono la tua mano ci gironzolano intorno alla velocità della luce, si avvicinano e si allontanano continuamente. Se tu gli metti la mano dentro per pochi istanti e poi la tiri fuori li spaventi devi aspettare pazientemente che siano loro a decidere se prendere i semi o andarsene...e ci possono impiegare un bel po'
Almeno questa è la mia esperienza

-- 08/04/14, 18:02 --

Vivli' ha scritto:E non andate a fare la spesa e pendsando al pranzo e alla cena organizzandoli in base alle esigenze delle pellicce?

Ahahah, è vero
Per non parlare degli oggetti in legno. Quante ore a togliere lo sporco con spazzolino, bicarbonato e tanto olio di gomito

stefyg96 ha scritto: Hai ragione, ma con i robo è un po' diverso secondo la mia esperienza. Loro fanno la danza dei robo
Cioè quando vedono la tua mano ci gironzolano intorno alla velocità della luce, si avvicinano e si allontanano continuamente. Se tu gli metti la mano dentro per pochi istanti e poi la tiri fuori li spaventi devi aspettare pazientemente che siano loro a decidere se prendere i semi o andarsene...e ci possono impiegare un bel po'
Almeno questa è la mia esperienza

La danza di avvicinamento dei robo è fantastica, ora che Jerry arriva sempre diretto, da una parte mi fa molto piacere, ma dall'altra mi manca quello spettacolo. E la corsa laterale, degna della tecnica del migliore atleta.

Ma per conto mio, anche con un robo le cose si evolvono sempre nello stesso modo, solo che i tempi sono più lunghi.
I primissimi giorni, lasciargli la mano nel habitat per più di qualche secondo di seguito, significa solo spaventarlo ed innervosirlo di più. Poi col passare dei giorni, ovviamente le cose si evolvono e quando si vede che non schizza via terrorizzato, ma dimostra da lontano una curiosità, allora si lascia qualche attimo in più la mano nella gabbia e si osserva la sua danza di avvicinamento. Ma si tratta sempre di qualche minuto.
Se il roborino inizia a schizzare spaventato, per me è inutile e controproducente lasciare la mano nella gabbia. Si riprova più tardi.
Tante prove discrete e caute, sino ad arrivare all'obbiettivo di convincerlo che non corre rischi.

Hai ragione, all'inizio non si puó quasi mettere la mano nella gabbia, i primi giorni uno era proprio spaventato allora gli davo il cibo e sistemavo quando dormiva per lasciarlo ambientare. Ma poi i miei si allontanano solo di qualche centimetro e un secondo dopo sono di nuovo a pochi millimetri dalla mia mano, non sono terrorizzati. Se per esempio metto la mano nella gabbia e loro continuano a fare le loro cose e non sono interessati me ne vado e torno più tardi.

stefyg96 ha scritto:Hai ragione, all'inizio non si puó quasi mettere la mano nella gabbia, i primi giorni uno era proprio spaventato allora gli davo il cibo e sistemavo quando dormiva per lasciarlo ambientare. Ma poi i miei si allontanano solo di qualche centimetro e un secondo dopo sono di nuovo a pochi millimetri dalla mia mano, non sono terrorizzati. Se per esempio metto la mano nella gabbia e loro continuano a fare le loro cose e non sono interessati me ne vado e torno più tardi.

Quando metti la mano nella gabbia di un robo e lui continua a fare le sue cose, magari ti annusa e poi riprende a farsi i fatti suoi, vuol dire che ormai è tuo, te lo sei conquistato.
Obiettivo raggiunto, ma prima di arrivare a questo la strada è lunga..........