PS
appena finito il sacchettone di tutolo di mais acquistato con la gabbia, vedrò di passare ad altro più morbido, promesso.

... posso dirlo che è bellino questo animaletto?
Mi piace molto la livrea di questa razza.
Una bella palletta grigio-bianca con una striscetta più scura lungo la schiena ed una buffa codina tonda.
Davvero “elegante” e simpatico.
Considerate che il sottoscritto (oltre che TERRIBILMENTE aracnofobo) è anche vagamente musofobo.
Una parte di me è ancora piuttosto riluttante a toccarlo (per quella porzione di timore e “disgusto” – notare le virgolette, please!!! – che è depositata nell’inconscio più “ancestrale”).
Ma sta passando ogni giorno di più, progressivamente sostituito dal desiderio di interagire un pochino... e ciò è favorito anche se non soprattutto dalla grazia estetica del criceto in questione.
Lo dico apertamente e mi perdonino gli amanti dei roditori in genere: se mi fosse piovuto in casa un animale con le caratteristiche morfologiche dei topi/ratti (coda estroflessa spelacchiata e muso più “appuntito”), non sarei qui a chiedere consigli su di lui, per le opportune cure svolte personalmente... proprio no.
Me ne sarei tenuto alla larga, di qualsiasi colore fosse stato.

... Ah, un’ultima considerazione... positiva.
Se non altro ho avuto un pizzico della tipica “fortuna del principiante”... PARREBBE.
Tutto si potrà dire del ns criceto, ma finora (pur avendo a che fare con degli incompetenti), non ha mai cercato di mordere nessuno.
(lo dico e faccio gli scongiuri di rito, perché poi, magari, da domani si trasforma in un Diavolo della Tasmania)
Né a mettergli le mani nella gabbia.....né con mia moglie quando lo ha tirato fuori dal trasportino di fortuna per depositarlo nella nuova casa (ehmmm... in quel momento non me la sentivo proprio... vedi post precedente).
Leggiucchiando qui e là nel forum, per curiosità, mi son reso conto che il criceto mordace (soprattutto all’inizio) non è episodio raro.
Ritengo che un plauso vada fatto pure a chi mi ha acquistato e regalato l’animaletto.
Mi ha spiegato la “dinamica”...intelligente.
<<Son andato nel negozio ed ho chiesto all’addetto di infilare la mano nella teca dei Winter White, sottoponendola con calma agli animali...uno gli ha pressoché “ringhiato” contro.... due sono corsi via frettolosamente... uno è rimasto inerte nel suo angolo... uno si è avvicinato incuriositò.... indovina quale vi ho preso?”
Corretto ragionamento direi.

.... perdonatemi se periodicamente arrivo qui con qualche domandina che a voi – esperte/i – parrà banale.
I dubbi mi si affacciano volta per volta.

Ieri sera ho leggiucchiato un po’ la lunga scheda sui criceti nani che mi era stata linkata (convertita in pdf e stampata, come detto.... più comodo).
Mi sono soffermato sulla problematica legata alle alte temperature (che lui non tollera).
Io vivo in una città della pianura padana, che d’estate può divenire una fornace afosa.
Il ns appartamento è fornito di impianto di climatizzazione/deumidificazione, a tre split indipendenti... uno dei quali collocato nel corridoio in cui abbiamo posizionato il criceto.
La mia idea, con l’arrivo del caldo vero, sarebbe di sfruttare quello impianto per garantire una temperatura sopportabile costante, evitando – ovviamente!!! - che il soffio di aria sia diretto sulla gabbia e percepibile dalla sua posizione (facile perché gli split sono appena sotto il soffitto).
Mi confermate sopra quale temperatura proprio proprio non si deve andare?

Poi: abbiamo una seconda casa in una regione limitrofa, in situazione più fresca.
Ci andiamo spesso nei weekend, dal venerdì sera alla domenica pomeriggio (c’è da fare una ora scarsa di macchina di viaggio).
Possiamo portarlo con noi?
Io ho una auto station wagon, con climatizzatore automatico bizona.

Le fattezze del topo/ratto possono fare un certo effetto. Ma questo cosino peloso e tondeggiante ti piacerà ogni giorno di più!
Il criceto sente già caldo sui 26 gradi. Dovresti mantenere una temperatura non oltre i 28-29 direi. Poi ci sono gli accorgimenti per creargli un angolino più fresco (puoi cercare in forum alla voce caldo o siberini).
Per una trasferta così breve potete portarlo tranquillamente, se lo trasferite con tutta la gabbia senza metterlo nel trasportino poi magari nemmeno se ne accorge

@ Federico
La soluzione più indicata per non far soffrire il caldo al criceto è l'aria condizionata.
I consigli e le indicazioni che hai letto nella scheda servono soprattutto a chi non ha il condizionatore.
Ma quanto è fortunato il tuo Albertino!
Potrei limitarmi a dirti di usare il tuo buon senso....credo che faresti la cosa giusta: hai già detto che non dirigeresti il soffio di aria fresca verso la gabbia.
Bisogna evitare gli sbalzi di temperatura e rinfrescare il corridoio gradualmente. Quando vedi che la temperatura è intorno ai 25° (ma va bene anche a 24° o a 26...non dobbiamo essere troppo pignoli!), aziona il condizionatore, cercando di rinfrescare un pochino. Poi, lentamente, puoi portare la temperatura a 20° (ma andrebbe bene anche a 18 e anche meno....ricorda che i criceti non possono togliersi la pelliccia, e che soffrono molto il caldo). Se ti accorgi che Albertino comincia a dormire fuori dalla casetta, vuol dire che ha caldo.
In pratica, devi comportarti come se in corridoio dormisse un neonato: niente sbalzi di temperatura, niente correnti d'aria, gradualità nei cambiamenti.

Se anche la tua macchina ha il condizionatore, puoi portare il criceto con te nella sua gabbia. Se usassi un trasportino, sarebbe un cambiamento troppo stressante per lui, che è molto abitudinario: meglio lasciarlo a casa tranquillo, anche se poi saresti tu a non esserlo .
Durante il viaggio, metti un asciugamano sopra alla gabbia, se ti accorgi che ci batte il sole.
E buon week-end a tutta la famiglia!

Acc...è arrivato il caldo estivo: devo cercare l'articolo di Die Brain su come rinfrescare il nostro criceto. Speriamo che tutti gli ospiti di passaggio lo leggano e, soprattutto, seguano i suoi consigli.

...ringrazio per le risposte ricevute.... e per gli auguri di buon fine settimana, che contraccambio.

Allora... nella pausa sono stato in quel negozio di articoli per animali, ad un tiro di schioppo da dove lavoro.
(... per la cronaca, solita parata di asfissianti e "giocattolose" gabbiette di plexiglas, che mi aumentano l’autostima, perché fanno sembrare la ns una villa californiana... Accompagnate a cose enormi ed alte, buone per criceti suicidi... o normali conigli, immagino... ma la giusta via di mezzo no?)
Ho chiesto se avevano una ruota per criceti di quelle con supporto indipendente, meno rumorosa di quella attaccata alla ns gabbia.
Prima mi hanno messo davanti una cosa palesemente ipereconomica con diametro inferiore a quella che già possiedo. Rifiutata in un nanosecondo. Era pure rumorosa.
... Subito dopo una ruota di legno (...ma è igienicamente accettabile?)... dall’aspetto alquanto grezzo e “medioevale”.. certamente del diametro giusto (20 cm li era sicuro)... sicuramente più silenziosa...però mi ha lasciato perplesso la conformazione interna ed il peso. Mi sono posto il dubbio che sia pericolosa per le zampe e che il mio nanerottolo non abbia proprio la forza di farla girare. E’ un oggetto del tutto consimile a questa immagina presa random da internet: http://media17.mediazs.com/bilder/ruota ... 5027_2.jpg . Non la ho presa, troppo dubbioso. Meglio lasciarla lì o ci torno?

Già che c’ero ho dato una occhiata alle lettiere per roditori in vendita. Solo tutolo di mais e/o una specie di segatura, che mi è parsa troppo fine + sacchi e sacchi di tipologie di fieno.

Di sfuggita, è venuto fuori che il commesso ha a sua volta dei criceti siberiani.
A quel punto ho approfittato... Sì, perché ho notato una cosa: il mio sorcio(*) pare apprezzare solo una minima parte del mangime che mi hanno dato assieme alla gabbia, l’altro giorno.

“Scusi, visto che lei ha i criceti WW... quale è la cosa MIGLIORE, presente nel negozio? che da/darebbe anche ai suoi?”.
MI ha sottoposto, senza esitare, dei sacchetti il cui contenuto aveva in effetti un aspetto più invitante, perché più “naturale”...si distinguevano chiaramente vari tipi di granaglie che non ho visto in quello che ho a casa, con una minima percentuale di altro (floccati forse).
Non ci ho pensato troppo e lo ho preso.

(*) = nessuno si offenda se lo chiamo sorcio... è l’affettuoso soprannome di casa... che fa puntualmente imbestialire il mio puntigliosetto figlio (“E’ un criceto, non un sorcio!”)... e che, in fondo, mi serve per sdrammatizzare/esorcizzare quel residuo di "timore" personale , nei confronti dei piccoli roditori.

PS... beh per le (tutto sommato brevi) trasferte nella seconda casa, le dinamiche del viaggio saranno abbastanza semplici e (penso) spontaneamente ben organizzate.
Io ho una station wagon svedese ,climatizzata pure sui sedili posteriori, col vano bagagliaio coperto da un tendalino avvolgibile.
Noi partiamo sempre al venerdì sera, appena io torno dal lavoro.
Il percorso lavoro>casa dura il tempo necessario per rinfrescare tutto l’abitacolo (altrimenti un forno), riavvolgendo alla partenza il predetto tendalino, così che ci arrivi meglio il fresco.
Porteremo sempre il criceto con tutta la sua gabbia, all’ombra del bagagliaio, dove non ci sono bocchette dirette del climatizzatore.
Nella mia seconda casa non ci sono climatizzatori, ma il clima è meno torrido e – alla bisogna – sono dotato di un piano 80%-interrato dove si sta sempre bene anche in agosto.

Mi spiace solo per gli inevitabili – brevi - passaggi intermedi abitazione-veicolo-abitazione... fuori ci sarà un caldo boia, ma lì ci posso far poco , a parte lo sbrigarmi più possibile...

Lascio un augurio di buon fine settimana a tutti (..ovviamente con menzione speciale per chi mi ha sempre così cortesemente risposto).
Nel fine settimana frequento poco i pc (forse perché ci lavoro in tutti e 5 i giorni precedenti... quindi ne ho abbastanza).

PS di sfuggita.
Capitolo ruota... dopo un po’ di esplorazione nel forum, ho deciso che la ruota di legno COMUNQUE la lascio dov’è (pulizia, conformazione eventualmente dannosa per le zampe, peso, ecc... troppo “impegnativa” per il mio poco tempo disponibile...e forse troppo grande per la gabbia).
Ho tagliato cortissimo.
Avendo un account ebay già registrato, vi ho cercato, trovato ed acquistato immediatamente una ruota di plastica con telaio di supporto, non troppo cara (è un semi-esperimento)... Per la conformazione mi sono ispirato ai suggerimenti della scheda criceti nani.
Per il diametro, OVVIAMENTE 20 CM!
Albertino terrà duro ancora qualche giorno in quello che ha attaccato alla gabbia (l’ho misurata e mi risulta circa 16 cm), poi avrà una palestrina più ampia ed opportuna (il che mi pare importante, visto che ci passa LETTERALMENTE le ore).
Se sarà rumorosa pure questa, lubrificherò con olio di oliva e/o sposteremo la gabbia più lontano dalle camere , di notte, amen.

@Federicom 73 ciao, ma beviti na camomilla. Per leggere e assorbire quello che scrivi ti confermo che ho dovuto doparmi, per usare un termine lecito....Ma in fondo in fondo la felicita' dei criceti e' la liberta' in casa ( senza pericoli per loro ).... Poi se ti sbranano un divano dell' 800, pazienza.... Sei tu che hai voluto loro e non sei stato attento a loro....Il criceto e' felice se libero...

Marcone ha scritto:@Federicom 73 ciao, ma beviti na camomilla. Per leggere e assorbire quello che scrivi ti confermo che ho dovuto doparmi, per usare un termine lecito....Ma in fondo in fondo la felicita' dei criceti e' la liberta' in casa ( senza pericoli per loro ).... Poi se ti sbranano un divano dell' 800, pazienza.... Sei tu che hai voluto loro e non sei stato attento a loro....Il criceto e' felice se libero...

Mi scuso sinceramente per la mia logorrea. Ne sono consapevole... Difetto congenito.

Ti invito caldamente a tutelare la tua salute: non assumere nessuna sostanza per poter digerire i miei post. Non esiste alcun obbligo di leggerli, te lo garantisco... Basta ignorarli, in fondo.

Chiariamo una cosa: io detesto profondamente vedere animali in gabbia... È quanto di più contro natura ci sia. Io non ero affatto favorevole al criceto, perché avevo idee più chiare sulla sua gestione ed i suoi orari, rispetto a chi vive con me. Inadatto per un bambino.
Quasi non si incrociano mai. E non è un giocattolo.

Però, come spesso succede, ora sono io quello che più se ne prende cura seriamente e lo tutela da inopportune molestie ed errate somministrazioni di cibi.
È una beffa, eh?
comunque faccio quello che posso, garantisco.

Se lo lasciassi libero per casa, non durerebbe un giorno.
Non è un ambiente opportunamente organizzato.
Mimetizzato sul pavimento di granito e calpestato..... Irrimediabilmente disperso in qualche anfratto.... Fulminato da uno degli innumerevoli fili in circolazione....ecc.

La libertà in casa è il massimo per il criceto, ma non è cosa semplice da praticare: ci vuole un ambiente ultrasicuro e magari, possibilmente, bisognerebbe vivere da soli...io poi avrei veramente paura anche di me stessa, l'idea di pestare il criceto mi terrorizza! Per non dire di perderlo chissà dove...
Pian pianino ci si può organizzare per uscite e passeggiatine vigilate, in recinto o in una stanza. Ma ogni cosa per tempo

Aggiornamento Cricio.
Beh non andiamo male.
Anzi...
Ok Albertino è chiaramente un nottambulo.
Del resto è un criceto.
Di giorno fa giusto qualche comparsata.
Stamani ho verificato che del mix di verdure fresche lasciategli ierisera, ha gradito tantissimo scarola e radicchio e disdegnato il resto.
A proposito.. ma i fagiolini, cotti o crudi!?
Zucca e cetrioli vanno bene? No, perché li avrei presi...

A metà mattinata si è affacciato per bere e mangiucchiare.
Ho approfittato al volo.
Controllo tana. Annusata e toccata carta igienica dentro la cuccia. Nessuna puzza e tutto asciutto. Bene. Criceto pulito. Riposizionato il tutto fedelmente.
Cambiata acqua, tolte verdure di ierisera, inspessita ulteriormente la lettiera a fondo gabbia, messo cucchiaio dei semini nuovi.
Albertino ha seguito il tutto senza dare segni di nervosismo particolare. Anzi. Mi veniva vicino alle mani come se nulla fosse, quasi incuriosito.
Quindi mi son detto: proviamoci subito.
Ierisera avevo preso una bustina di pinoli sgusciati.
Ne ho posizionato uno a circa metà Delle dita della mano, più vicino al palmo e la ho infilata stesa , immobile, nella gabbia, a palmo in su.
Il criceto senza particolari esitazioni, mi ha annusato, è salito sulla mano e si è preso e mangiato il pinolo, stando su di essa. Paura =0.
Posso dire che mi sono quasi emozionato?

Di sfuggita: precedentemente ero stato a fare spesa.
In mia assenza, il Cricio era uscito a sgranchirsi e mia moglie aveva fatto fare la medesima cosa a mio figlio con un semino di girasole.
Il bambino ha ricevuto pure un morsetto.
Ma deve essere stato davvero leggero, visto che non si è minimamente lamentato (il bambino , dico).
Sarò ottimista , ma secondo me non è stata manifestazione di aggressività.
Albertino finora ha avuto a che fare solo con le mie mani (ed il suo è un mondo di odori, soprattutto).
Poi, ho chiesto a mio figlio: " avevi appena fatto colazione e tenuto in mano biscotti e/o brioche?"... "Sì"... "Ah , ecco".... Dopodiché gli ho spiegato un po' di cose .... Tipo la opportunità di lavarsi le mani con sola acqua, prima di interagire col criceti.

PS
Scusate, ma questa cosa non mi è assolutamente chiara.
Poniamo che, una tantum.... Una volta alla settimana, io voglia gratificarlo con un po' di noce od arachide.
Devo dargli la porzione minima di frutto secco già sgusciato, o gliela do intera col guscio, e 'si diverte' lui ad aprirsela coi denti, visto che è un roditore, in natura sprovvisto di schiaccianoci?
Grazie e scusate l'ennesima ignoranza.

Per ora ti rispondo solo sulla noce.
Tempo fa mostravamo sempre una foto per far capire come dare una noce al criceto.
Ecco la foto:

Io però, dopo un po', ho preferito tornare a dare dei pezzetti di noce senza il guscio.
Infatti, non sempre si riesce a fare un'apertura con i bordi così lisci, senza punte acuminate e taglienti. Il criceto, mordendo, potrebbe ferirsi la bocca. Almeno, questo era il mio timore .
Se gli si dà una noce intera, senza aperture, alcuni criceti ci giocano ma non riescono a romperla.
Inoltre, nel forum ci sono stati diversi casi di criceti con un dente rotto....anche se la causa non era stata una noce, non ho voluto rischiare.

Tu però non devi seguire il mio esempio. Penso che in natura i criceti trovino delle noci dal guscio intatto e che riescano a romperlo tranquillamente.
( Bisognerebbe sapere se i criceti in cattività hanno i denti meni forti dei loro fratelli selvatici ).

.... Grazie mille per la risposta esaustiva.
Mmmmmm ... Capito.
Ti dirò che la conclusione che mi pare più logica è: non rischiamo danni a bocca e/o dentatura.... Che poi ti mettono in emergenza.
Porzione di gheriglio sgusciato e "passa la paura", come direbbe mia moglie.

Le arachidi le può mangiare? Con quelle di sicuro non si ferisce, pure se gliene do una chiusa.

Chiariamo subito che ho letto la scheda ed ho recepito tranquillamente e seriamente.
La frutta secca "oleosa" a piccolissime e rigorose dosi settimanali, sfruttandola per socializzare.