Ciao a tutti, vi riscrivo a circa tre mesi di distanza non perché ho preso un nuovo criceto ma per aprire con voi, che siete sicuramente più navigati di me, una conversazione sul prendere nuovi criceti.
Mi spiego meglio: per tutto il tempo che ho avuto Pluffa ho sempre pensato che avrei voluto continuare ad avere dei criceti, sia perché, egoisticamente parlando, mi è impossibile prendere un cane in una casa un po’ piccola, e sia perché mi sono innamorato di un animale che credo meriti la stessa dignità di tutti gli altri a quattro zampe.
Devo dire che quando ho perso Pluffa però qualcosa è cambiato. La corsa vana fino al veterinario, il corpicino inerme con gli occhietti aperti...sono state cose che mi hanno gelato. Ero consapevole sin dall’inizio che stavo per prendere un animale poco longevo, ma forse non ero preparato al peggio. Ormai a distanza di mesi ancora non riesco a non pensare a “quel giorno lì” e non riesco a capire se ho la voglia di riaffrontare una giornata come quella in futuro.
Apro questo topic (sperando sia la sezione giusta)perché vorrei capire, da chi ha subìto la perdita di un piccolo prima di me, come ci si toglie da questa situazione di freezing, per usare un termine cricetico, in cui non si riesce a capire cosa si vuole davvero. O forse la risposta ognuno di noi già la ha, e abbiamo solo bisogno di quello stimolo che ci fa ripartire. Del resto se ho deciso di conservare tutto il necessario non credo sia per fargli prendere polvere, però, come vi ho detto l’idea soltanto di vivere quella giornata di nuovo mi spaventa abbastanza.
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