... Personalmente, non posso che “riecheggiare” - dal
basso della mia esperienza - ciò che è già stato detto, sul frequente scarso gradimento per l’ora d’aria, da parte di questi animaletti (perlomeno: del mio nanetto).
A suo tempo, mi ero affrettato ad acquistare online un recintino modulare, roso dal senso di colpa per il fargli vivere una vita perennemente in gabbia... E lieto/ansioso di poter (eventualmente) sperimentare un po’ più di interazione ed osservazione libere.
Macché... Dopo il terzo tentativo, ci ho decisamente rinunciato.... Per la netta impressione di fargli tutt’altro che un piacere.
Lo deponevo nel predetto recinto
(NDA casa mia non ha ambienti idonei a poterlo lasciare ancora più libero.. troppi pericoli), assieme ad oggetti abituali (per il suo naso soprattutto... rifugini, ciotola semini, tronchetto, ciotola sabbia, ecc.).
Dopo una iniziale esplorazione a largo raggio (beh... largo quanto gli era permesso), ventre a terra come un marines... con ricorrenti “puntate” agli oggetti famigliari... iniziava molto rapidamente a dare palesi segni di profondo disagio/stress... Tipo corse frenetiche, accompagnate da contemporaneo spargimento di escrementi.... Rabbiosi morsi alle sbarre del recintino, con disperati tentativi di arrampicata/evasione (= proprio quello che nella sua seconda gabbia – ben più grande della 1^ - non gli ho praticamente mai visto fare... è sempre stato un cricetino piuttosto equilibrato e tranquillo).
Di “interagire” non se ne parlava proprio; l'impressione netta era che , se solo avessi provato ad allungare un dito, gli sarebbe venuto un coccolone e/o me l'avrebbe morso a sangue... Ignorava persino i semini che cercavo di porgergli.
Si calmava solo rimettendolo nel suo habitat.... Ed io - ad osservare uno che pareva essere stato deposto su un letto di braci ardenti - non mi divertivo affatto.
E’ finita che col recintino ci ha giocato più che altro mio figlio, adibendolo, di volta in volta, a circo, fortino, ecc.