Quando il criceto deve essere trasferito in una nuova gabbia, ci vogliono delle precauzioni per evitare al criceto un eccessivo stress.
Ecco un articolo di Die Brain sull'argomento.
IL TRASLOCO - Trasferimento nella nuova gabbia.
Generalmente il cambio della gabbia avviene quando si decide di offrire al criceto un habitat più grande.
Ma il criceto è un animale abitudinario, ed un trasloco gli causa un forte stress.
Esso, trovandosi improvvisamente in un habitat sconosciuto senza tutti i suoi odori, può reagire in diversi modi: può rifugiarsi in una casetta e restarci per ore senza farsi vedere, ed il proprietario può pensare che l'animale intenda prendere possesso della sua nuova dimora, o che voglia "sistemarsi" nella sua casa. Invece il criceto è disorientato ed impaurito, non sente più gli odori a cui era abituato, non capisce dove si trova e resta nascosto col cuore in tumulto.
Oppure, il criceto corre in giro all'impazzata, si arrampica sulle sbarre, salta sugli arredi. Il proprietario allora crede che si tratti di una manifestazione di gioia e di allegria. Invece il pelosetto è terrorizzato da un cambiamento che non comprende, perde completamente l'orientamento, cerca di scappare e può perfino venirgli la febbre.
Possono passare ore, prima che il suo cuoricino torni a battere regolarmente.
Se volete dare al vostro amichetto una nuova gabbia, potrete evitare di infliggergli uno stress così grande attuando un trasloco "lento". Se seguirete alcune facili regole, anche un vecchio criceto abitudinario potrà affrontare con più serenità il trasloco e poi essere felice nel suo nuovo habitat.
Un buon metodo consiste nell'unire con un tubo la vecchia gabbia alla nuova, in modo che il criceto possa piano piano cominciare a curiosare nella nuova, marcare il territorio, conoscere i nuovi arredi, usare la carta igienica per un secondo nido, bere dal beverino, mangiare un po' di mix dalle nuove ciotoline e sentirsi a suo agio in tutte e due le gabbie. Dopo un paio di settimane, potete staccare la vecchia gabbia. Se il suo nido preferito è ancora nella vecchia gabbia, spostatelo nella nuova.
Se non è possibile unire le due gabbie, ecco alcune regole che vi saranno utili:
Togliete dalla vecchia gabbia la lettiera usata, gli arredi, i giochi, la ruota, e sistemateli nella nuova gabbia senza lavarli, possibilmente nella stessa posizione che avevano prima.
Non aggiungete nessun oggetto nuovo (lo farete in un secondo tempo).
Trasportate il nido al completo nella nuova gabbia : infilate un cartone rigido sotto al nido, fate scivolare fuori il tutto con prudenza, e mettere il nido (completo di carta igienica, semini e cacchine) nella nuova gabbia.
Spostate la vaschetta del bagnetto, lasciando la sabbietta usata anche se è sporca.
Spargete poi dei semi nella lettiera.
A questo punto potete far entrare il vostro criceto nella nuova gabbia.
Lasciate il criceto tranquillo per un paio di giorni, senza fare nessuna pulizia. Limitatevi a pulire gli angoli dei bisognini o la toilette.
Con questo sistema, il criceto troverà nella nuova gabbia tutti i suoi cari vecchi odori, la sua casetta, il suo nido ed i suoi tubi rosicchiati di cartone. Un po' di stress sarà inevitabile, ma durerà poco, ed il pelosetto comincerà presto a godere della sua nuova sistemazione.
Poi, potrete anche cominciare ad immettere i nuovi arredi, ma solo uno alla volta, lasciando passare una settimana tra uno e l'altro.
ebson ha scritto: ↑03/11/19, 11:19
Quando il criceto deve essere trasferito in una nuova gabbia, ci vogliono delle precauzioni per evitare al criceto un eccessivo stress.
Ecco un articolo di Die Brain sull'argomento.
IL TRASLOCO - Trasferimento nella nuova gabbia.
Generalmente il cambio della gabbia avviene quando si decide di offrire al criceto un habitat più grande.
Ma il criceto è un animale abitudinario, ed un trasloco gli causa un forte stress.
Esso, trovandosi improvvisamente in un habitat sconosciuto senza tutti i suoi odori, può reagire in diversi modi: può rifugiarsi in una casetta e restarci per ore senza farsi vedere, ed il proprietario può pensare che l'animale intenda prendere possesso della sua nuova dimora, o che voglia "sistemarsi" nella sua casa. Invece il criceto è disorientato ed impaurito, non sente più gli odori a cui era abituato, non capisce dove si trova e resta nascosto col cuore in tumulto.
Oppure, il criceto corre in giro all'impazzata, si arrampica sulle sbarre, salta sugli arredi. Il proprietario allora crede che si tratti di una manifestazione di gioia e di allegria. Invece il pelosetto è terrorizzato da un cambiamento che non comprende, perde completamente l'orientamento, cerca di scappare e può perfino venirgli la febbre.
Possono passare ore, prima che il suo cuoricino torni a battere regolarmente.
Se volete dare al vostro amichetto una nuova gabbia, potrete evitare di infliggergli uno stress così grande attuando un trasloco "lento". Se seguirete alcune facili regole, anche un vecchio criceto abitudinario potrà affrontare con più serenità il trasloco e poi essere felice nel suo nuovo habitat.
Un buon metodo consiste nell'unire con un tubo la vecchia gabbia alla nuova, in modo che il criceto possa piano piano cominciare a curiosare nella nuova, marcare il territorio, conoscere i nuovi arredi, usare la carta igienica per un secondo nido, bere dal beverino, mangiare un po' di mix dalle nuove ciotoline e sentirsi a suo agio in tutte e due le gabbie. Dopo un paio di settimane, potete staccare la vecchia gabbia. Se il suo nido preferito è ancora nella vecchia gabbia, spostatelo nella nuova.
Se non è possibile unire le due gabbie, ecco alcune regole che vi saranno utili:
Togliete dalla vecchia gabbia la lettiera usata, gli arredi, i giochi, la ruota, e sistemateli nella nuova gabbia senza lavarli, possibilmente nella stessa posizione che avevano prima.
Non aggiungete nessun oggetto nuovo (lo farete in un secondo tempo).
Trasportate il nido al completo nella nuova gabbia : infilate un cartone rigido sotto al nido, fate scivolare fuori il tutto con prudenza, e mettere il nido (completo di carta igienica, semini e cacchine) nella nuova gabbia.
Spostate la vaschetta del bagnetto, lasciando la sabbietta usata anche se è sporca.
Spargete poi dei semi nella lettiera.
A questo punto potete far entrare il vostro criceto nella nuova gabbia.
Lasciate il criceto tranquillo per un paio di giorni, senza fare nessuna pulizia. Limitatevi a pulire gli angoli dei bisognini o la toilette.
Con questo sistema, il criceto troverà nella nuova gabbia tutti i suoi cari vecchi odori, la sua casetta, il suo nido ed i suoi tubi rosicchiati di cartone. Un po' di stress sarà inevitabile, ma durerà poco, ed il pelosetto comincerà presto a godere della sua nuova sistemazione.
Poi, potrete anche cominciare ad immettere i nuovi arredi, ma solo uno alla volta, lasciando passare una settimana tra uno e l'altro.
Grazie per tutte queste preziose informazioni. Siete grandi
Comunque il metodo del tubo io lo potrei fare solo alla sera quando la gabbia e' nel recinto, altrimenti non e' fattibile causa spazio, quindi le 2 gabbie starebbero collegate per tutta la notte e fino alla mattina, poi tornerebbe nella vecchia dalla mattina fino a sera, e questo mi sembra il metodo meno stressante, cosa ne pensate? Potrebbe andare bene cosi' ? Quindi contatto tra le 2 gabbie solo dalle 21.30 circa fino alle 6 del mattino?
Mah...non so cosa farei al posto tuo.
Però, bisogna considerare che il criceto è attivo di notte, quando potrebbe andare a curiosare nella nuova gabbia (dove avrai sparso dei semini sulla lettiera per attirarlo), annusando in giro e spargendo il suo odore... Invece di giorno per lo più dorme.
PS: il secondo sistema ha un vantaggio: devi lavorare un solo giorno. Se avrai seguito le istruzioni, lo stress di Pucciola sarà minimo, e comunque passerà presto.
Invece il sistema del tubo, per avere un senso, deve venir protratto per diversi giorni. Die Brain parla addirittura di due settimane, ma si sa che loro sono pignoli.
ebson ha scritto: ↑03/11/19, 15:50
PS: il secondo sistema ha un vantaggio: devi lavorare un solo giorno. Se avrai seguito le istruzioni, lo stress di Pucciola sarà minimo, e comunque passerà presto.
Invece il sistema del tubo, per avere un senso, deve venir protratto per diversi giorni. Die Brain parla addirittura di due settimane, ma si sa che loro sono pignoli.
Al limite potrei farli entrambi, 4 o 5 giorni a contatto tra le 2 gabbie, e poi eseguire il secondo direttamente dimezzando secondo me il disagio per il trasloco, e comunque come spiegavi tu loro sono attivi di notte, quindi avrebbe tutto il tempo di simpatizzante con la nuova gabbia.
Vedi tu...potrebbe essere una buona idea.
Se la memoria non mi inganna, potresti essere il primo nel forum ad usare il sistema delle due gabbie unite prima di fare il trasloco con tutte le precauzioni.
Le precauzioni sarebbero inutili se il periodo delle gabbie unite durasse almeno una decina di giorni. Basterebbe tenere a mente quello che dice Die Brain : "Se il suo nido preferito è ancora nella vecchia gabbia, spostatelo nella nuova"
Adesso sono curiosa di sapere come andrà: tienici aggiornati.
ebson ha scritto: ↑03/11/19, 17:59
Vedi tu...potrebbe essere una buona idea.
Se la memoria non mi inganna, potresti essere il primo nel forum ad usare il sistema delle due gabbie unite prima di fare il trasloco con tutte le precauzioni.
Le precauzioni sarebbero inutili se il periodo delle gabbie unite durasse almeno una decina di giorni. Basterebbe tenere a mente quello che dice Die Brain : "Se il suo nido preferito è ancora nella vecchia gabbia, spostatelo nella nuova"
Adesso sono curiosa di sapere come andrà: tienici aggiornati.
Beh senz'altro, adesso la gabbia e' in manutenzione, appena sara' fatto lo sportellino anteriore e risolto il problema della ruggine passo in azione poi vorrei risolvere il problema anche del primo piano , cercando di mantenere la griglia con lo scivolo ,( la pucci usa molto il tunnel , la scaletta, e lo scivolo non vi dico)la griglia attuale e' 37larghezza, ( quella della gabbia) x 28, quindi dovrei inserire una griglia aggiunta di altri 10 cm di larghezza, chissa' se si puo' fare, te che ne pensi?
Ehm....per quanto riguarda le gabbie non sono proprio la persona più adatta. Quello che so , è che più grandi sono meglio è; che la vasca alta è utilissima per mettere tanta lettiera; che deve sempre avere un bel ripiano, possibilmente estraibile per facilitare le pulizie.
Ma nel forum ci sono diversi esperti che ti potranno consigliare.
PS:
Se tu avessi in casa una vecchia gabbia che non usi più, potresti togliere quel vecchio sportellino (o sportellone) e metterlo nella gabbia nuova.
Un po' complicata questa cosa della griglia...e realizzare invece una mensola piena? (Puoi comperare in un brico uno di quei pannelli di plastica mediamente rigida che sono comunque ritagliabili con un buon taglierino e agganciarlo con dei supporti) Sopra potresti appoggiarci la griglia con l'attacco per lo scivolo, oppure trovare il modo di agganciare lo scivolo alla nuova mensola.
franci_fra3 ha scritto: ↑04/11/19, 21:49
Un po' complicata questa cosa della griglia...e realizzare invece una mensola piena? (Puoi comperare in un brico uno di quei pannelli di plastica mediamente rigida che sono comunque ritagliabili con un buon taglierino e agganciarlo con dei supporti) Sopra potresti appoggiarci la griglia con l'attacco per lo scivolo, oppure trovare il modo di agganciare lo scivolo alla nuova mensola.
Se uno ha la possibilità di avere una gabbia più grande non esiterei un attimo. Vecchia lettiera, vecchi oggetti, vecchia sabbiera e via! Il giorno dopo è bello che ambientato e potrà sfruttare al meglio i nuovi spazi