Mi chiamo Silvia, ho 27 anni e vivo in Toscana. A marzo 2014 mio fratello ha comprato ad una fiera di paese una pallottola bianca e pelosa, poi battezzata Berdine e soprannominata Berdy, che da allora è diventata parte della famiglia.
Berdy vive in una gabbia di circa 55x30 cm, con un ripiano in plastica montato da me. La sua lettiera è di truciolato di legno non profumato, uno strato di circa 10 cm. Un tubo collega la gabbia allo spazio sotto la finestra recintato con pannelli di plastica, così che Berdy può scorrazzare quanto vuole sia di giorno che di notte.
Da mangiare ha le sue verdurine serali e un mix fatto in casa composto da una dozzina di semi, più semi di lino, girasole e sesamo dati a mano.
Unica nota dolente di tutto ciò è che la piccola ha un tumore che si sta trascinando dietro da ben due mesi (è una grossa bolla rossa sotto la pancia). La veterinaria da cui l'abbiamo portata ci ha detto che era troppo vecchia per operarla e quindi, su sua indicazione, le abbiamo somministrato dei medicinali (antibiotico, antinfiammatorio e antidolorifico) che purtroppo non hanno avuto alcun effetto. Tornati dalla veterinaria, lei ha detto che praticamente non c'è niente da fare, di sospendere le medicine e di riprendere a dare antinfiammatorio e antidolorifico nel caso in cui il tumore sembri particolarmente infiammato o la topina sembri soffrire... Proprio in questi giorni, purtroppo, dopo più di un mese in cui sembrava cavarsela bene, abbiamo ricominciato a darle le medicine perché sembra che il gonfiore e rossore siano aumentati. :(
Una domanda, forse sciocca... Ma ci si rende conto, vero, se il criceto soffre? Se prendendola in mano e toccando il tumore le facessi male si agiterebbe, squittirebbe, o darebbe comunque qualche segno di disagio, vero?
A parte questo, so che la sistemazione di Berdy non è perfetta (la gabbia è sotto le misure minime, la lettiera più indicata sarebbe la canapa), ma penso che ormai sarebbe quasi controindicato sottoporla allo stress di un cambio di gabbia... già le pulizie la agitano tanto...
Resto comunque aperta a consigli e suggerimenti cricetosi!
Un paio di foto della gabbia e di lei
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...is more fun!
che bella la tua piccola Berdy, mi dispiace molto per la malattia 
). La veterinaria ha prescritto antibiotico e antidolorifico ed è stata lei a suggerirmi, quando la situazione sarebbe precipitata, di fare addormentare il mio piccino con l'eutanasia.... È una scelta difficile 
) quindi abbiamo continuato con l'antidolorifico fino alla fine e quando la pelle si è lacerata (e comunque Ettore non era più vispo ed attivo come prima.... magari era l'effetto dei farmaci.... magari no!) l'ho portato dalla veterinaria per l'eutanasia 
si è addormentato sereno sulla mia mano 
