Si ringrazia l'ENPA di Trieste per la conferenza odierna.
l riccio comune, talvolta detto anche riccio europeo (Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758), è un mammifero della famiglia Erinaceidae.
Oramai, lo si può trovare nei boschi, in campagna e anche in città, vicino a parchi e giardini privati.
Il riccio è un animaletto onnivoro, MA ATTENZIONE a dirlo in giro, perché spesso le persone li portano a casa e gli danno cibi assolutamente nocivi.
NO al latte vaccino (Diarrea)
NO al pane smollato nel latte o nell'acqua. (Diarrea e problemi digestivi causati dai carboidrati che non vengono metabolizzati dal riccio)
NON dare biberon al cucciolo, se non si è esperti. E questo vale per tutti i cuccioli di animali. Ogni animale vuole una particolare inclinazione del biberon (Ovviamente con latte apposito per il cucciolo in questione)
Se si sbaglia a dare il biberon al riccio, potrebbe venirgli la polmonite ab ingestis. Lo vedreste con le bollicine fuori dal naso e morirebbe soffocato dal liquido entrato nei polmoni. NON c'è cura. In quel caso, l'animaletto andrebbe abbattuto per evitargli una morte orribile per soffocamento.
Affidatevi a un veterinario, all'Enpa o a un centro CRAS (
http://www.recuperoselvatici.it/elenco.htm)
Il riccio ha 36 denti e sono affilatissimi, quindi non mettetegli le mani davanti alla faccia.
Ha 5 dita delle mani e dei piedi
Fa la palla per difendersi e vi si lancia contro per ferirvi.
Prima, emette dei versetti più che capibili: soffia come i gatti o fa schioccare la lingua.
Il riccio ci vede benone sia al buio che alla luce.
Il riccio cammina lento, ma è piuttosto svelto all'occorrenza. Non spaventatelo se siete in prossimità di una strada trafficata. Basta vi voltiate un attimo e ciao. È un piccolo missile.
Il riccio è PREVALENTEMENTE notturno. Narra la leggenda che se lo vedete in giro di giorno sta male. Non è detto. Potrebbe solo scaldarsi o avere fame o essere un cucciolo esploratore.
Il riccio si resetta durante il letago e l'anno prossimo non si ricorderà di voi. Fatevene una ragione!
In natura ha un'aspettativa di vita di 4-5 anni. In cattività arriva anche a 10.
Da adulto può raggiungere un peso tra gli 800gr e il chilo e 2 (Anche un chilo e mezzo)
Il riccio fa una o 2 cucciolate all'anno. Può fare da 2 a 8 riccetti. I riccetti nascono morbidi e gli aculei si induriscono col passare dei giorni.
I piccoli nascono ciechi. A 30 giorni escono dalla tana seguendo la mamma e attorno al mese e mezzo, il nucleo si scioglie e i componenti della famiglia vanno ciascuno per i fatti suoi. (Il maschio cialtrone, ovviamente, se ne va dopo l'accoppiamento)
I ricci nati in primavera e estate, possono essere troppo piccoli per superare il letargo. Il peso minimo di un riccio prima del letargo dev'essere di almeno 500gr.
Si possono nutrire a crocchini di gatto, cibo umido di gatto e frutta. Vanno ghiotti di mela e banana, utilissima perché apporta potassio. Schiacciatela con una forchetta e dategliela in quantità.
NO crocchini di cane, perché hanno un apporto di carboidrati differente e abbiamo già detto che i carboidrati fanno male al riccio.
I crocchini di gatto devono essere a base di CARNE e NON di pesce (Diarrea)
Se avete in giardino un cucciolo sotto i 500gr, lo potete portare all'ENPA che lo farà svernare al sicuro. Lo terranno sveglio e, siccome il riccio è un animaletto territoriale, ve lo restituiranno a primavera! (EVVAIIIII. Se cedo C-Sotto me lo restituiscono).
Ovviamente, per il servizio dovrete pagare l'iscrizione annuale, ma sono 25 euri ed è inutile fare i taccagni con la vita del vostro amico puntuto.
Il riccio va in letargo da metà ottobre a metà marzo. (Dipende anche dalle condizioni meteo. Con gli autunni sempre più tiepidi, è possibile che si scali di 15gg o un mese)
Durante il letargo, il riccio perde metà del suo peso. Per questo, se è sottopeso, semplicemente non si risveglia più. E, sempre per questo, in questi giorni di ottobre, mangiano a crepapanza. (Tipo 2 pugni di crocchini cada riccio). Il grasso accumulato, si consumerà durante l'inverno.
La sua temperatura corporea diventerà circa uguale a quella esterna, i battiti cardiaci diminuiranno a "pochissimi al minuto" (Non mi ricordo, scusate) e il respiro si farà raro.
QUANDO CONTATTARE UN VETERINARIO
1. Se il riccio subisce un incidente stradale (Ovviamente, se l'avete investito non lo lasciate lì, perché è umano e perché è contro la legge) o se è ferito e perde sangue
2. Se ha le mosche che gli girano attorno. Le mosche depongono le larve sui cadaveri o presto-cadaveri. Anche se il riccio se la ronfa per il letargo, se vedete mosche attorno alla tana, acciuffate il riccio e portatelo di corsa dal veterinario. Qualcosa non va.
3. Se è disteso sul fianco MA SOLO se si trova in città. Se è disteso sul fianco nel vostro giardino o in natura, sta dormendo. Se è sotto il sole, sta dormendo mentre si scalda.
COME PRENDERE UN RICCIO
Con i guanti di pelle.
Con una paletta
Con un asciugamano o anche col maglione, se siete per strada.
[In questo caso vi sconsiglio di indossarlo nuovamente, perché il riccio, come tutti gli animaletti selvatici avrà i parassiti. Mettete il maglione in una busta di plastica, chiudete bene e schiaffatelo a lavare quanto prima]
Se ci sono negozi vicino, potete entrare e chiedere una scatola o un cartone.
COME NON FAR APPALLOTTOLARE UN RICCIO
Prendetelo, tenendo le dita sotto la pancia, in modo che non possa arrotolarsi su se stesso.
Il sessaggio del riccio è simile a quello del criceto.
Se ha "L'ombelico" (La ghiandolina) è un maschio.
Ma siccome sono un bonbon, vi metto una foto esplicatica, nonché ADORABILE
Non mi viene in mente altro, al momento.
Nel caso, aggiungo più tardi.
Se avete domande, chiedete.
Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso - Anne Herbert -